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Bonus Lavoratori Part Time 2023: Domande Aperte Fino al 15 Dicembre – Ecco Come Richiederlo

Dal 13 novembre è possibile presentare le domande per il Bonus Lavoratori Part Time, un contributo introdotto con il Decreto Aiuti e riconfermato per il 2023. Scopriamo di cosa si tratta e come fare domanda entro il termine del 15 dicembre 2023.

Cos’è il Bonus Lavoratori Part Time: Il Bonus Lavoratori Part Time, inizialmente introdotto lo scorso anno, offre un contributo una tantum di 550 euro a favore dei lavoratori dipendenti di aziende private con un contratto a tempo parziale ciclico verticale. Con il rinnovo per il 2023, la novità è che il bonus sarà esteso a tutte le tipologie di contratto part time.

Requisiti per la Richiesta: Possono richiedere il Bonus i lavoratori dipendenti che nel 2022 avevano un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico, con periodi di sospensione della prestazione lavorativa per almeno un mese in modo continuativo, con una durata compresa tra le 7 e le 20 settimane. Altri requisiti includono l’assenza di altri contratti di lavoro dipendente, la non ricezione dell’indennità NASpi e l’assenza di trattamenti pensionistici.

Procedura per la Domanda: La domanda per l’indennità 2023 (riferita ai contratti del 2022) deve essere presentata esclusivamente in via telematica all’Inps entro il 15 dicembre. Ecco come procedere:

  1. Accedere al sito dell’Inps;
  2. Seguire il percorso: Prestazioni e servizi > Servizi > Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche e selezionare la prestazione “Indennità una tantum per i lavoratori a tempo parziale ciclico verticale”.

L’accesso al portale può essere effettuato tramite Spid, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). In alternativa, le domande possono essere presentate tramite il servizio telefonico di Contact Center Multicanal o attraverso gli istituti di patronato.

Il Bonus Lavoratori Part Time è cumulabile con l’assegno d’invalidità, erogato una sola volta a ciascun lavoratore. È importante notare che il contributo non concorre alla formazione del reddito e sarà l’Inps a gestire il monitoraggio del limite di spesa e la sua erogazione. Non perdere l’opportunità di richiedere questo beneficio entro la scadenza del 15 dicembre 2023.

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