Nel documento “Lievito di pace e di speranza” si invita la Chiesa a superare le discriminazioni e sostenere le iniziative contro ogni forma di violenza
L’Assemblea sinodale italiana ha approvato un nuovo documento nell’ambito del Cammino sinodale, che invita le Chiese locali a promuovere una maggiore apertura e inclusione nei confronti delle persone omoaffettive e transgender.
Il testo, intitolato “Lievito di pace e di speranza”, contiene una serie di proposte indirizzate alla Conferenza Episcopale Italiana (CEI) e mira a superare gli atteggiamenti discriminatori che possono ancora persistere in alcuni ambienti ecclesiali e sociali.
Il documento chiede esplicitamente di favorire il riconoscimento, l’accompagnamento e l’accoglienza delle persone LGBTQ+ e dei loro genitori, riconoscendone la piena appartenenza alla comunità cristiana.
Tra le indicazioni, si legge anche l’invito a “sostenere con la preghiera e la riflessione le Giornate promosse dalla società civile per contrastare ogni forma di violenza e manifestare prossimità verso chi è ferito e discriminato”.
La mozione è stata approvata con una larga maggioranza durante la terza Assemblea sinodale delle Chiese in Italia, tenutasi nei giorni scorsi. Si tratta di un passaggio considerato significativo nel percorso di rinnovamento pastorale avviato dalla Chiesa italiana con il Cammino sinodale.
Il documento ora sarà trasmesso alla Conferenza Episcopale Italiana, che dovrà valutarne le proposte e stabilire le linee operative da applicare a livello nazionale e locale.
