Oltre 12.000 ettari di terreno sono andati in fumo nelle aree intorno a Gerusalemme, in quello che si profila come uno degli incendi più devastanti degli ultimi anni. Migliaia di persone sono state evacuate, l’autostrada Gerusalemme-Tel Aviv è stata chiusa, e la qualità dell’aria ha raggiunto livelli critici.
Le autorità israeliane sospettano un’origine dolosa: arrestati alcuni individui trovati con materiali infiammabili. Sullo sfondo, un messaggio attribuito ad Hamas che incitava all’uso del fuoco come “arma di resistenza”. Al momento, tuttavia, non ci sono prove certe che colleghino direttamente gli incendi a questo appello.
Lo Stato di Israele ha dichiarato l’emergenza nazionale e ha richiesto aiuti internazionali, mentre le fiamme continuano a minacciare zone residenziali.