“99% of Italy” è la prima campagna nazionale italiana contro l’overtourism, lanciata da Visit Italy appena il 23 giugno 2025. L’iniziativa nasce per sfidare l’assurdo dato secondo cui il 70% dei turisti si concentra su appena l’1 % del territorio nazionale.
Il problema dell’overtourism
Città come Venezia, Firenze e Roma sono sommerse da flussi turistici che mettono a rischio la qualità della vita dei residenti, la tutela del patrimonio e l’identità locale: “strade intasate, ecosistemi fragili, autenticità perduta”.
Il cuore della campagna
Il gesto simbolo della campagna è potente nella sua semplicità: persone comuni in piazze affollate sollevano cartelli con slogan come «Questa non è tutta l’Italia, è solo quella finita su Instagram» . Contenuti anche su Reel e TikTok mirano a far riflettere su un turismo più lento e rispettoso.
L’obiettivo
Non demonizzare le mete iconiche, ma ampliare lo sguardo verso il 99 % nascosto del territorio. Scoprire borghi, cammini, artigiani e comunità autentiche, trasformando il turismo in esperienza, non consumo veloce.
Verso un turismo più sostenibile
La campagna intende educare l’opinione pubblica a comportamenti responsabili, stimolando istituzioni, scuole e operatori a sostenere un turismo che rigeneri territori, piuttosto che ammaliarli e consumarli .
“99% of Italy” non è solo una campagna: è il seme di una rivoluzione gentile, che punta a far riscoprire l’Italia come community diffusa, fatta di relazioni lente, connessione con la natura e rispetto per chi ci vive.